05/09/2016
Venere di Urbino, domani ritorno a Palazzo Ducale dopo 4 secoli
URBINO - La Venere di Urbino di Tiziano torna per la 1^ volta nelle Marche dopo quattro secoli. A quasi cinque secoli dalla committenza di Guidobaldo II Della Rovere, per la prima volta la Venere di Urbino, dipinta da Tiziano nel 1538 e custodita oggi nelle Galleria degli Uffizi, tornerà nella città marchigiana.
Dal 6 settembre al 18 dicembre di quest’anno, il quadro più importante al mondo che ha nel titolo proprio la parola “Urbino”, sarà esposto a Palazzo Ducale di Urbino.
LA STORIA DELL’OPERA:
Quest’opera, completata nel 1538 per il Duca di Urbino Guidobaldo II Della Rovere, è molto interessante e intrigante per i suoi significati nascosti.
Il quadro rappresenta un’allegoria del matrimonio e doveva servire come modello “didattico” per Giulia Varano, la giovane moglie del duca: l’erotismo evidente del dipinto, infatti, doveva ricordare alla donna i doveri matrimoniali nei confronti dello sposo. L’allegoria erotica è ancora più chiara nella rappresentazione di Venere, dea dell’amore, come una donna terrena e carnale che fissa in modo allusivo lo spettatore noncurante della sua avvenenza.
Il colore chiaro e caldo del corpo della Venere, in contrasto con lo sfondo e con i cuscini scuri, risalta ulteriormente il proprio erotismo. Il cagnolino ai piedi della donna è simbolo di fedeltà coniugale mentre alle spalle, la domestica che guarda la bambina mentre rovista in un cassettone è un augurio di maternità.
La forte carica sensuale dell’opera era quindi coerente con l’uso domestico per cui fu commissionata.
La posa della figura nuda è sicuramente un omaggio all’amico-maestro Giorgione, che nel 1510 aveva dipinto un quadro molto simile, la Venere dormiente alla Gemaldegalerie di Dresda.
In quest’opera Tiziano grazie all’uso sapiente del colore e dei suoi contrasti, come anche del sottile gioco di significati e allusioni, arriva alla perfetta rappresentazione della donna rinascimentale che, come Venere, diventa simbolo di amore, bellezza e fertilità.
INFO GALLERIA NAZIONALE DELLE MARCHE
Orario di apertura
da martedì a domenica: dalle 8:30 alle 19:15 con chiusura biglietteria alle ore 18:15
lunedì: dalle 8:30 alle 14:00 con chiusura biglietteria alle ore 13:00
giorni di chiusura: 25 dicembre, 1 gennaio
Biglietto d'ingresso
€ 6,50 Intero
€ 4,50 Ridotto
€ 1,00 Prenotazione
Biglietteria e prenotazioni: tel. e fax: 0722 322625 mail: ducale@gebart.it
Audioguide (disponibili in italiano, inglese, francese, tedesco)